Accade da più di duecento anni che l’undici gennaio, il popolo amastratino presti giuramento alla Madonna dei Miracoli.
Nel giuramento viene ricordato che nel lontano 15 dicembre 1619 il Simulacro della Madonna ha sudato per circa tre ore, davanti allo sguardo sbigottito e ammirato dei fedeli ed è per questo motivo che il nome del Simulacro che originariamente si chiamava di Loreto fu cambiato in Maria Santissima dei Miracoli.
Ogni Mistrettese, piccolo o grande che sia, affida se stesso e la sua famiglia a Colei che tutto può chiedendo grazia e protezione, e questa potente Madre non ha lasciato mai solo il suo popolo. Gli Amastratini, infatti, hanno sempre giovato della sua protezione. Nel 1967 un forte terremoto distrusse molte abitazioni compresa la chiesa dedicata al nostro patrono S. Sebastiano, ma gli abitanti uscirono illesi da questa calamità.Nel 2003 un fulmine ha colpito la cupola della chiesa di S. Sebastiano e i calcinacci distrussero le auto parcheggiate in prossimità della chiesa; nessun morto, per fortuna illeso un guidatore, che si trovava dentro la sua auto che passava di là. Nel 2014 è la chiesa di S. Nicola ad essere colpita da un fulmine, ma anche stavolta grazie a Dio e alla Madonna nessun danno a persone. E’ per questo e tanti altri eventi miracolosi che noi Mistrettesi ogni anno rinnoviamo questo giuramento in presenza delle autorità religiose e civili e militari. L’atto viene letto da un Notaio e sottoscritto dal parroco, dal sindaco e dal capitano dei carabinieri, come riconoscimento alla Madonna per essere stati liberati da tutti i mali e da ogni sciagura grazie alla protezione di Maria Santissima dei Miracoli.
GIORGIO SORBERA