I social network sono un’ottima risorsa

I social network sono piattaforme web che consentono agli utenti la creazione di un proprio profilo per poter descrivere se stessi e comunicare con gli amici.

Kiev, Ukraine - October 17, 2012 - A logotype collection of well-known social media brand's printed on paper. Include Facebook, YouTube, Twitter, Google Plus, Instagram, Vimeo, Flickr, Myspace, Tumblr, Livejournal, Foursquare and more other logos.
Dovete sapere che il primo social network è stato realizzato nel 1997 negli Stati Uniti e permetteva agli utenti di intrecciare relazioni con persone conosciute o no.
Col passare del tempo, sono stati ideati nuovi social network con un più alto numero di funzioni rispetto ai precedenti, che hanno pertanto dovuto chiudere. Oggi quello di maggior successo è Facebook, che permette di postare video, foto, giocare sull’app, far conoscere agli amici virtuali dove ci si trova e che cosa si sta facendo in qualsiasi momento della giornata.
Ognuno sa quanto sia apprezzabile annullare le distanze tra i vari Paesi. Mentre in passato per comunicare si scriveva una lettera o si usava il telefono, adesso invece tramite Skype, Whatsapp e altri mezzi telematici si può discutere istantaneamente e senza spendere soldi; inoltre si può vedere in faccia la persona con cui si sta parlando.

Tramite Facebook è possibile anche pubblicizzare la propria attività, lavorativa o ludica. Vogliamo portare un esempio recente: Adventure Rooms è un servizio di intrattenimento che propone degli enigmi da risolvere per poter avanzare di livello. Inventato in America, questo gioco si è diffuso in altre parti del mondo e, qui a Catania, i gestori di un locale che porta il suo nome usano Facebook per farsi pubblicità.
Un altro vantaggio derivante dai social è tenersi aggiornati sui propri idoli: ad esempio su Instagram si può seguire Cristiano Ronaldo che pubblica le proprie foto, o Belén che presenta la propria vita quotidiana in tempo reale.

L’esperienza dei nostri tempi ci insegna tuttavia che non è il caso di fidarsi troppo dei social network, perché ci potrebbe essere il pericolo di imbattersi in alcuni truffatori: ad esempio lo scrittore Andrea Camilleri ha denunciato il fatto che qualcuno si è spacciato per lui aprendo un profilo Facebook a suo nome.
Una soluzione sarebbe collegarsi al sito della polizia postale, in cui vengono pubblicati ed aggiornati i diversi reati telematici: in tal modo è possibile sapere se è il caso di aderire a qualche iniziativa promossa da Facebook, o accertarsi che ciò che si trova scritto su Internet sia stato affermato davvero da papa Francesco e non da uno che si fa passare per lui.

Uno dei motivi principali per cui si usano i social è poter conoscere altre persone e fare nuove amicizie. Sebbene anche in questo caso si corra il rischio di incappare in alcuni truffatori, ciò è facilmente evitabile, chattando solo con gli amici degli amici, anziché accettare richieste d’amicizia da perfetti sconosciuti.
Insomma, i social network sono un’ottima risorsa per la comunicazione, ma bisogna servirsene con attenzione ed intelligenza.