La festa della donna, business o ricorrenza?

“La festa della donna ormai è diventata un vero e proprio business, si è perso il vero valore della ricorrenza”.

Queste sono le parole di una delle tante donne che abbiamo intervistato per le vie del centro di Catania per la festa della donna. La Festa della donna ricorre l’8 marzo di ogni anno per ricordare sia le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, sia le discriminazioni e le violenze cui sono ancora oggetto in molte parti del mondo. Purtroppo non molte persone la pensano così. La maggior parte sono tutte d’accordo sul fatto che ormai questa festa è diventata semplicemente un business e che si è perso il vero spirito della ricorrenza. Alle donne intervistate abbiamo chiesto cosa ne pensano in generale della festa della donna e se erano al corrente del corteo di giorno 8 che si è tenuto in Piazza Dante per la festa  della festa della donna ?

La donna deve essere festeggiata ogni giorno perché noi siamo donne ogni singolo giorno dell’anno” , dice una signora che faceva compere alla Rinascente. “Io sinceramente per la festa della donna non ho pensieri al riguardo”,  ci dice invece un’altra ragazza intervistata per le vie di Catania. “La festa della donna è una festa che ormai è diventata un vero e proprio business, si è perso il vero senso della ricorrenza che è quello di ricordare tutte le donne che hanno combattuto e  sono morte per i loro diritti. – spiega un’altra signora all’interno della Rinascente –  per questo motivo io non festeggio e non amo essere festeggiata perché non ritengo sia questo lo spirito della festa” .

Riguardo al corteo del pomeriggio organizzato dal movimento NON UNA DI MENO abbiamo raccolto opinioni contrastanti: infatti c’era chi credeva veramente in questo corteo e ha dichiarato che avrebbe partecipato sicuramente e chi pensava che  fosse solamente un’altra trovata commerciale e che quindi non ne avrebbero preso parte.

Ho sentito qualcosa riguardo al corteo ma non mi sono informata perché non sono interessata” dichiara una ragazza che passeggiava in via Etnea. “No, non parteciperò al corteo e sinceramente non sapevo neanche ci fosse un corteo“, dice invece una ragazza intervistata per le vie di Catania. Invece, un’altra signora dichiara  che “si sapevo del corteo e parteciperò per ricordare tutte le donne che hanno combattuto per i loro diritti“.

Michele Pinzone, Riccardo Lombardo,Federico De Geronimo