Dove la prosperità è fioca, la solidarietà è forte La colletta dei bimbi del Congo

156.400 franchi donati per i terremotati, “gli amici italiani”

Kingoué – Le struggenti immagini del centro Italia, demolito dal sisma, hanno commosso tutto il mondo specialmente gli abitanti della Repubblica del Congo che hanno inviato a metà dicembre 2016 una somma pari a 238,43 euro al gruppo MultiSolidarietà, accompagnata da una
lettera al presidente della regione Umbria, firmata dal sindaco del distretto, Daniel Mauangoneya.
La cifra è stata inviata da Kingoué, ai margini della foresta pluviale, un distretto di quindicimila abitanti e trenta villaggi nella Repubblica del Congo, in cui regna la povertà e non vi è né elettricità n019-17240-k2MF-U1100586787581z9-1024x576@LaStampa.ité acqua corrente. Pochi hanno uno stipendio, solo un abitante su dieci, mentre la maggior parte della popolazione vive coltivando e allevando bestiame.
A fine agosto don Ghislain, un sacerdote congolese, mostra ai suoi parrocchiani le immagini di Accumuli, Amatrice, Acquata del Tronto: strade, palazzi, borghi, chiese distrutte, ovunque cumuli di rovine. Don Ghislain ha studiato in Italia, ha una vasta rete di contatti nel mondo e ha fondato l’associazione “Amici del Congo” che da anni aiuta e sostiene economicamente il villaggio di Kingoué.
Il parroco si rivolge al sindaco del distretto e al capo villaggio. Insieme avviano la raccolta fondi. Inizialmente sembrava impossibile raggiungere una cifra considerevole. Nel frattempo il centro Italia è devastato da altre due scosse. La raccolta si intensifica coinvolgendo altri paesi e organizzando una questua in Chiesa: chi riesce a donare solo dieci centesimi, chi dona perfino quindici euro.
Agli inizi di dicembre la raccolta può dirsi terminata, la cifra è lievitata a 156.400 franchi congolesi, che valgono cento volte in più dell’euro. Alla ventisettenne Jenny Peppucci, volontaria dell’associazione e originaria dell’Umbria, è stata consegnato il resoconto, pari a 238,43 euro e invia la cifra all’associazione MultiSolidarietà, che ha attivato iniziative solidali nelle zone devastate dal sisma.
A metà dicembre arriva il denaro e una lettera indirizzata al presidente della regione Umbria, firmata da Daniel Maugoneya. Nell’epistola il sindaco si unisce al lutto che tocca il nostro paese, ricordando e ringraziando tutti gli Italiani e coloro che ogni giorno si prodigano per i Paesi più disagiati.
Il bonifico ha viaggiato dal cuore dell’Africa con la speranza di alleviare i disagi di chi quotidianamente li aiuta a sopravvivere.
Ora spetta agli Italiani esprimere gratitudine per questo gesto di grande solidarietà.