Imprenditoria nel mondo dei giovani

Nuovi successi, progetti o solo sogni?
Cosa vuol dire essere imprenditore o startupper
L’imprenditore è colui che esercita un’attività economica ai fini della produzione o di scambi di beni o di servizi. La startup è una società finalizzata a crescere rapidamente, senza aver bisogno di ricevere finanziamenti di rischio. La cosa fondamentale è la crescita. Coloro che fanno parte della sturtup come fondatori o co-fondatori vengono detti sturtupper.

Possibilità che hanno i giovani di entrare in questo mondo
Se si ha un’idea, ma non si ha ancora un’impresa per poter diventare una startup innovativa, bisogna avere certi requisiti, quali:

Costituire una società di capitali, dichiarare l’inizio dell’attività
Richiedere l’iscrizione alla sezione speciale delle startup innovative (se si vuole operare nell’ambito di startup innovative.                          Per società di capitali s’intendono le società che abbiano almeno una filiale o una sede produttiva in Italia, che hanno determinate caratteristiche, ossia: lo sviluppo, la produzione e il commercio di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico.
Inoltre, la startup innovativa ha certi vantaggi. Nel 19 Dicembre 2012 è entrata in vigore una legge nota come “Decreto Nascita 2.0” con la quale il governo ha introdotto una normativa per promuovere e sostenere lo sviluppo e la crescita del paese delle startup innovative, fondate su idee ad alto valore tecnologico e progressista.

Oltre a quest’evento vi sono altri modi per poter avere un’approccio, anche virtuale, con il mondo delle startup. Ad esempio, è stato creato un gioco, Start Up Game, che ti consente di imparare virtualmente a risolvere problemi legati ad un’attività imprenditoriale. Il vantaggio principale è che non vi sono rischi di poter fallire e perdere ingenti somme di denaro, ma si impara giocando.

Aspetti negativi e positivi
Nel mondo dell’impresa, le cose possono andare molto bene in un certo momento, ma la situazione può precipitare dopo cinque minuti. Il rischio è connaturato all’impresa. L’aspetto positivo è che si impara dai propri errori e a non arrendersi mai, pur di portare a termine il progetto iniziale. Sui giovani tutto ciò può avere un forte impatto. Potrebbero sentirsi scoraggiati, demotivati e rinunciare a tutto. E, magari, in un futuro potrebbero avere paura di affrontare nuovamente situazioni simili. Potrebbe anche succedere, però, che, al contrario, riescano bene nella loro impresa e che diventino di grande ispirazione per tutti, come è successo al famosissimo Steve Jobs, il creatore dell’Apple. Era sempre fuori da ogni schema, aveva le sue idee, e nonostante tutto non si è mai fermato davanti alle difficoltà ed ha continuato a perseguire il suo sogno.

Conclusioni
Le persone che hanno vissuto nel mondo delle startup, per quanto possa sembrare azzardoso e rischioso, sono state le uniche che sono riuscite a cambiare il modo di vivere, di pensare; sono riuscite a fare la differenza, a non restare fermi aspettando che accadesse qualcosa, ma l’hanno fatta capitare. Se non ci provi non saprai mai cosa avresti potuto fare, quindi rischia e sii te stesso!

E l’unico modo di fare un gran bel lavoro è amare quello che fate. Se non avete ancora trovato ciò che fa per voi, continuate a cercare, non fermatevi, come capita per le faccende di cuore, saprete di averlo trovato non appena ce l’avrete davanti. E, come le grandi storie d’amore, diventerà sempre meglio col passare degli anni. Quindi continuate a cercare finché non lo trovate. Non accontentatevi. […] Rimanete affamati. Rimanete folli.
(discorso a Stanford, 2005, Steve Jobs)