Lavoro, cosa spinge gli italiani ad andare all’estero?

Per quanto sia spiacevole lasciare gli effetti familiari, oggi si è costretti ad andare a lavorare all’estero.
Dovete adunque capire quali sono le cause per cui le persone si spostano dall’Italia: o per motivi economici o per mantenere la famiglia o per inseguire sogni o per ideali lavorativi irraggiungibili nel nostro paese.
Per quanto riguarda il primo, chi è costretto a lasciare la famiglia e recarsi in paesi esteri in cerca di lavoro, accetta di fare anche quelli più umili, pur di guadagnare.
Adunque possiamo ricorrere ad un evento storico che ha segnato la storia italiana, il caso più importante d’immigrazione verso gli Stati Uniti, periodi in cui si stima che partirono circa 9 milioni di persone.

D’altra parte le persone non partono solo per mantenere la famiglia, ma partono anche per dare vita a ‘’start-up’’, che risulterebbero essere irrealizzabili nel nostro paese.

Infatti in Italia a causa delle tasse e della crisi, gli imprenditori non riescono a dar vita a piccole o grandi imprese proprie, pertanto vanno all’estero dove questa possibilità risulta essere facilmente realizzabile grazie alle leggi.

Nondimanco gli imprenditori dovrebbero rimanere in Italia in modo da far sviluppare e risanare l’economia che da qualche anno è in crisi.

Alessandra Ventimiglia, Ania Bader, Aurora Motta, Diego Santocchini, Simone Santapaola