Salvo Sortino, Professore Associato di Chimica Generale e Inorganica presso l’Università di Catania è il testimonial dell’AIRC (Associazione Italiana Ricerca Cancro), un progetto di beneficenza che usa il ricavato per attuare degli esperimenti per la cura e per la prevenzione del cancro.
Ieri, 16 marzo nell’aula magna del Liceo Archimede di Acireale, Sortino ha tenuto un incontro in cui, tramite slide proiettate su schermo, ci ha illustrato lo scopo, l’immenso studio e il lavoro che precede lo sviluppo delle cure, ma soprattutto gli ostacoli economici che devono affrontare i ricercatori. Proprio per questo ogni anno, il liceo Archimede propone di comprare delle uova di Pasqua nel periodo di marzo per finanziare questi progetti e, proprio come dice Sortino, i soldi degli studenti vengono “ben spesi”.
Subito dopo la conferenza, abbiamo chiesto al professore come stanno andando queste conferenze e che impatto hanno sugli alunni. Ci detto di avere tenuto circa dieci conferenze visitando tantissime scuole tra cui anche quelle di Enna e Caltanissetta dal 2012 ad oggi. Il fine, come dice, “è lasciare ai ragazzi un messaggio su tutti gli argomenti trattati”. L’interesse dei ragazzi è stato intenso ma, come afferma, “il Liceo Archimede di Acireale è stato uno dei migliori sia per il rispetto di chi è venuto a parlare, sia per il coinvolgimento dei ragazzi con osservazioni durante e dopo la conferenza”. Due anni fa, Sortino era già stato all’Archimede, portando a casa un ricordo positivo che nella giornata di ieri si è solidificato.
Le ricerche dell’Airc hanno avuto dei risultati?. i risultati sono stati pubblicati su delle riviste scientifiche di alto livello – spiega il professore – e hanno fatto si che queste ricerche vanno avanti positivamente. Sono stati pubblicati fino ad ora più di 15 lavori.