I social network sono piattaforme web che consentono agli utenti la creazione di un proprio profilo per poter descrivere se stessi e comunicare con gli amici.
Dovete sapere che il primo social network è stato realizzato nel 1997 negli Stati Uniti e permetteva agli utenti di intrecciare relazioni con persone conosciute o no.
Col passare del tempo, sono stati ideati nuovi social network con un più alto numero di funzioni rispetto ai precedenti, che hanno pertanto dovuto chiudere. Oggi quello di maggior successo è Facebook, che permette di postare video, foto, giocare sull’app, far conoscere agli amici virtuali dove ci si trova e che cosa si sta facendo in qualsiasi momento della giornata.
Ognuno sa quanto sia apprezzabile annullare le distanze tra i vari Paesi. Mentre in passato per comunicare si scriveva una lettera o si usava il telefono, adesso invece tramite Skype, Whatsapp e altri mezzi telematici si può discutere istantaneamente e senza spendere soldi; inoltre si può vedere in faccia la persona con cui si sta parlando.
Tramite Facebook è possibile anche pubblicizzare la propria attività, lavorativa o ludica. Vogliamo portare un esempio recente: Adventure Rooms è un servizio di intrattenimento che propone degli enigmi da risolvere per poter avanzare di livello. Inventato in America, questo gioco si è diffuso in altre parti del mondo e, qui a Catania, i gestori di un locale che porta il suo nome usano Facebook per farsi pubblicità.
Un altro vantaggio derivante dai social è tenersi aggiornati sui propri idoli: ad esempio su Instagram si può seguire Cristiano Ronaldo che pubblica le proprie foto, o Belén che presenta la propria vita quotidiana in tempo reale.
L’esperienza dei nostri tempi ci insegna tuttavia che non è il caso di fidarsi troppo dei social network, perché ci potrebbe essere il pericolo di imbattersi in alcuni truffatori: ad esempio lo scrittore Andrea Camilleri ha denunciato il fatto che qualcuno si è spacciato per lui aprendo un profilo Facebook a suo nome.
Una soluzione sarebbe collegarsi al sito della polizia postale, in cui vengono pubblicati ed aggiornati i diversi reati telematici: in tal modo è possibile sapere se è il caso di aderire a qualche iniziativa promossa da Facebook, o accertarsi che ciò che si trova scritto su Internet sia stato affermato davvero da papa Francesco e non da uno che si fa passare per lui.
Uno dei motivi principali per cui si usano i social è poter conoscere altre persone e fare nuove amicizie. Sebbene anche in questo caso si corra il rischio di incappare in alcuni truffatori, ciò è facilmente evitabile, chattando solo con gli amici degli amici, anziché accettare richieste d’amicizia da perfetti sconosciuti.
Insomma, i social network sono un’ottima risorsa per la comunicazione, ma bisogna servirsene con attenzione ed intelligenza.